Sabato 26 gennaio 2019, ore 18:30
MANNAGGIA – Libri da un altro mondo
Via Cartolari 8, Perugia
Carlo Sperduti legge
JACQUES BENS
“NOVELLE DISINCANTATE”
(Racconti edizioni)
http://www.raccontiedizioni.it/
IL LIBRO
Nel 1990 le “Novelle disincantate” vinsero il premio Goncourt dedicato al racconto salvo poi sparire dalla scena internazionale, mai pubblicate in Italia. Per Jacques Bens – fra i fondatori storici della celebre Oulipo, l’officina di letteratura potenziale di Perec e Queneau – si trattava quasi di un riconoscimento alla carriera, prima di morire a soli settant’anni dieci anni più tardi. Le novelle del resto sembrano il contraltare breve dei più famosi romanzi oulipensi: medesima leggerezza, ironia e vena di romanticismo concentrati in racconto. Eppure per vocazione pseudoscientifica si avvicinano più alle elucubrazioni di Jarry, o alle scienze inesatte dei “Figli del limo”. Gli inventori del moto perpetuo sono non a caso dei pescivendoli, a usufruire delle macchine del tempo sono musicisti impacciati con le donne, chi sa come far piovere a comando viene lasciato dalla moglie proprio per il meteorologo. È questa la cifra ironica di Bens. Scienziati impacciati, maghi che non chiedono troppo alla vita, maestri che per spiegare come si scrive un racconto finiscono per scriverselo addosso.
L’AUTORE
Jacques Bens, enigmista, membro del Collegio di Patafisica e fondatore dell’Oulipo (di cui fu il primo segretario «pro tempore») ha categorizzato la sua eclettica opera in «prose». Dal ’60 al ’63 ha curato assieme a Queneau la celebre Encyclopédie de la Pléiade per la casa editrice Gallimard, con cui ha pubblicato la maggior parte dei suoi lavori.