Un cannolo per lo sceicco

Un cannolo per lo sceicco // Venerdì 6 aprile 2018, ore 19:00 | MANNAGGIA – Libri da un altro mondo | Via Cartolari 8, Perugia

Una dolcissima presentazione del nuovo libro di Alessandra Oddi Baglioni intervistata da Rita Boini, che si concluderà con gli assaggi di dolci a base di ricotta di @tenutachirico, Malavenda1872 e La Petrosa – Azienda agricola.
Ricotta e cornoricco di Silvia Chirico e Maria Chirico
Cannoli siciliani e pastiera di Alessandra Malavenda
Crostata integrale di farro con ricotta di capra e agrumi canditi di Luigia Soffritti e Luigia Simona Eddy Soffritti
In collaborazione con Le Bontà Di Perugia, vi aspettiamo a Perugia per l’evento più dolce dopo la Pasqua!
#Perugia #uncannoloperlosceicco

IL LIBRO
Col suo ultimo romanzo “Un cannolo per lo Sceicco – Storia fiabesca della nascita del cannolo siciliano” (Dario Flaccovio Editore), Alessandra Oddi Baglioni ci porta indietro di mille anni e ci fa atterrare con la fantasia addirittura in un harem della Trinacria del 1050.
Ebbene, proprio in un harem, in quello che si immaginerebbe il covo di una sfrenata competitività, l’autrice sa creare un’atmosfera convincente dove le vicende che si susseguono evidenziano la forza delle donne, il loro coraggio, la resilienza che portano inscritta nel loro DNA. Una storia di amicizia vera; una storia che contravviene, dunque, quanto si potrebbe ipotizzare parlando di harem.
Entriamo nel suggestivo ed esotico ambiente arabo evocato dalla scrittrice e collocato in un paesino al centro della Sicilia, nella villa del Casale di Piazza Armerina, nell’anno Mille, all’epoca ancora in piedi e rilucente dei suoi splendidi mosaici.
Quattro ragazze vengono rapite dal loro villaggio per arricchire l’harem dello sceicco Kalid. Pur nella reclusione, l’educazione impartita a Safia, Rajah, Amina e Assia – danza, lettura, ricamo e cucina – è l’opportunità di una vita completamente diversa da quella cui erano destinate nelle loro famiglie d’origine.
La sorellanza si forgia tra amori, gelosie, rivalità e l’apprendimento di tante cose nuove e inusuali. Soprattutto la pasticceria: dalla passione di Hala, maestra delle fanciulle e cuoca per amore, le giovani imparano quest’arte.
Dalla sua maestria raffinata nascerà un dolce strano, dalla forma fallica (anche se la seduzione esplicita non è fulcro della vicenda come potrebbe immaginarsi, ma è uno zefiro nell’aria), prelibatezza che più tardi prenderà il nome di cannolo.
Alle porte dell’harem, intanto, bussa il mondo che sta cambiando: principesse promesse in sposa per alleanze militari, monaci erranti, assassini in preda all’hashish e soprattutto la sanguinosa guerra tra Arabi e Normanni. E a Safia, Rajah, Amina e Assia il destino riserverà una nuova svolta.
Il libro – nel quale si apprezzerà la curiosa e immaginifica storia della creazione del cannolo – si chiude, in appendice, con un ampio ricettario di dolci siculo-arabi tipici della tradizione isolana, arricchito da brevi ma interessanti cenni storico-culinari.

L’AUTRICE
Alessandra Oddi Baglioni affronta nei suoi libri le tematiche femminili e il mondo dell’arte come catalizzatori di valori universali, non tralasciando però lo studio del lato emozionale dell’essere umano e l’universalità nel tempo e nello spazio dei rapporti uomo-donna.
Ha pubblicato vari libri su personaggi storici o dell’arte in un’ottica romanzata, come “La Dama e il compasso” (Cangemi Ed.), “Nozze Rosse” (Volumnia) e “Controluce” (Donzelli), e due e-book con un irriconoscibile pseudonimo.
Ha due figli, cinque nipoti e un cane part time.